Impianti idroelettrici
Nella sua crescente attività nel settore delle energie rinnovabili S.P.A.R.T.A. si è specializzata nella progettazione e gestione amministrativa dei progetti di derivazioni d’acqua per impianti idroelettrici, utilizzando anche in questo settore la modellazione tridimensionale.
I progetti realizzati, su tutto il territorio nazionale, utilizzano anche la tecnologia a coclea/vite di Archimede, senza escludere tutti gli altri tipi di turbine, compresi i sistemi a vortice, che sono utili per sfruttare i salti più bassi.
S.P.A.R.T.A. assiste i propri clienti nelle scelte progettuali, trovando la soluzione tecnico-progettuale più idonea ai siti e, grazie alla grande esperienza dei soci, nel complessivo iter burocratico-amministrativo necessario per l’ottenimento dell’autorizzazione unica per realizzare l’impianto e/o della concessione di derivazione d’acqua.
Le competenze acquisite e la disponibilità di personale tecnico con differenti specializzazioni consentono la completa gestione dei progetti internamente alla società. Topografi con esperienza ventennale, ingegneri strutturisti, idraulici e ambientali, grafici e modellatori 3D, geometri con conoscenza di cantiere svolgono le seguenti attività per la progettazione di impianti idroelettrici:
• Analisi tecnica e verifica normativa del sito proposto
• Rilievo topografico di dettaglio con stazione totale, GPS e laser scanner
• Studio di fattibilità e progetto preliminare
• Progetto definitivo e pratica amministrativa per l’ottenimento della concessione
• Relazione tecnica, geologica, idraulica e studio dei vincoli ambientali
• Relazione paesaggistica
• Modellazione tridimensionale del territorio e simulazioni visive di progetti
• VINCA, valutazione di incidenza ambientale
• SIA, studio di impatto ambientale per la procedura di VIA, valutazione di impatto ambientale
• Computi metrici estimativi, opere edili, elettromeccaniche e sistemi di automazione
• Piani economico-finanziari
• Progetti esecutivi
• Calcoli strutturali
• Sicurezza cantieri
• Direzione lavori
• Collaudi
IMPIANTI IDROELETTRICI A COCLEA - VITE DI ARCHIMEDE
La vite di Archimede è conosciuta dall’antichità come impianto di trasporto, attivato dal movimento di uomini o animali, per sollevare e convogliare l’acqua dai fiumi alle coltivazioni.
Oggi nelle minicentrali idroelettriche la coclea idraulica lavora invertendo questo principio di funzionamento.
Non è l’energia motrice a trasferirsi all’albero rotore e permettere all’acqua il movimento verso l’alto tramite le spire della vite, ma è l’acqua che in presenza di un dislivello scende per gravità tra le spire della coclea generando un movimento torcente sull’albero di trasmissione. Un generatore collegato all’albero trasforma il momento torcente in energia elettrica.
La coclea idraulica è un sistema molto redditizio per produrre energia elettrica a basso costo su piccoli salti d’acqua ed è particolarmente vantaggiosa perché:
• Sfrutta dislivelli variabili da 1 a 8-9 m
• Si può inserire facilemnte in salti d’acqua esistenti
• Non richiede grandi masse d’acqua: dà elevati rendimenti con portate variabili, a partire da 0,5 m3/s
• Si autoregola rispetto alla portata d’acqua
• È robusta, resistente all’usura e richiede poca manutenzione
• Ha un impatto ambientale ridotto
• Necessita di modeste opere edili in elevazione e nel sottosuolo
• Non ostacola il passaggio dei pesci
• Funziona senza sgrigliatori automatizzati e impattanti: necessita solo di una griglia a passo largo (12-20 cm)
• È possibile automatizzarne i sistemi di sicurezza